La sua produzione è caratterizzata da quattro fasi. In primis procediamo col distillato di ginepro ottenuto dall’infusione su base di alcool di cereali e successiva distillazione. Il secondo step è l’infusione di botaniche in maniera individuale su base di alcool di solo grano. Le botaniche utilizzate sono quasi tutte essiccate per evitare la reidratazione ed ottenere così un liquore di altissima qualità. Solo gli agrumi vengono messi in infusione di alcool di grano da freschi. Poi procediamo con la preparazione dello sciroppo con alcool, zucchero e acqua. Ed infine completiamo la nostra ricetta segreta aggiungendo al distillato di ginepro e alle varie infusioni di botaniche l’acqua termale della toscana in purezza.
Ginepro balsamico, acqua termale, china rossa, genziana, luppolo, tarassaco, ruta, foglie di corbezzolo, arance siciliane, limone, bergamotto.
- Note agrumate
- Note amaricanti
- Note balsamiche
- Note saline e minerali
Profumazione iniziale balsamica dovuta al ginepro, per passare dopo qualche istante alle note centrali leggermente ferrose di radici (genziana) e terminare con delle note amare (luppolo, tarassaco) e agrumate (arancia, limone e bergamotto). Distintivo, ad ogni sorso rilascia un sapore diverso. Balsamico, amaro ed agrumato. Il gusto è composto in parti uguali da tre cuori molto diversi ma in perfetta armonia tra loro. Dalle note amaricanti con un basso tenore zuccherino, secondo la ricetta tradizionale italiana, per poi passare al balsamico del ginepro e al sapore agrumato. Sapore complesso e persistente.
Ideale nei cocktail tradizionali italiani, come il Negroni, accompagnato dal nostro Gin Agapimù. In mescita si sposa bene anche con il vermouth bianco ma è ottimo anche liscio o con ghiaccio dopo pasto, come amaro digestivo e da meditazione. Da provare anche diluito con tonica per realizzare un fresco e dissentante bitter&tonic.